Manca poco a Pasqua ed ecco il segreto per non spendere una fortuna quando si fa la spesa per il pranzo tradizionale della domenica.
Pasqua si avvicina e in tanti stanno iniziando a pensare a cosa preparare per il pranzo tradizionale della domenica, per festeggiare con amici e parenti intorno ad un tavolo. Tanti altri, invece, stanno organizzando un’uscita al ristorante o addirittura una gita fuori porta per Pasqua e Pasquetta.
Dato che negli ultimi tempi ci sono stati rincari un po’ ovunque (trasporti, prodotti alimentari, viaggi), c’è un segreto da seguire per evitare di spendere una fortuna per la spesa pasquale. Ecco qual è.
Sono tantissime le persone che a Pasqua decidono di rimanere a casa con amici e parenti per festeggiare con il tradizionale pranzo della domenica. Altri, invece, decidono di partire per un weekend o una gita fuori porta, lontano dalla città. In ogni caso, visti gli aumenti e l’inflazione, la spesa pasquale potrebbe essere piuttosto considerevole. Secondo l’associazione Assoutenti le tariffe per gli spostamenti sono molto aumentate, per questo a spendere di più potrebbero essere proprio coloro che a Pasqua viaggeranno e si sposteranno.
Le tariffe dei treni, ad esempio, sono aumentate del 5,9%; quelle degli aerei, del 13,1%. Anche chi rimarrà a casa deve considerare i rincari nei prodotti alimentari: l’olio d’oliva costa il 46,2% in più, le patate hanno visto un aumento del 14,9% mentre la frutta secca dell’11,1%. Stesso discorso vale per carne e salumi; per non parlare delle uova di cioccolato che, secondo il Codacons, hanno visto aumenti nel prezzo dal 33 al 40%.
Per evitare di spendere una fortuna sulla spesa pasquale, c’è un segreto da tenere a mente: prima di andare al supermercato, buttare già una lista dettagliata di ciò che serve e da comprare, in modo da non farsi prendere dagli acquisti di impulso che fanno aumentare di molto il prezzo sullo scontrino.
Inoltre, può essere utile sfogliare i volantini di diversi supermercati alla ricerca delle offerte e prediligere i discount che, nonostante vendano prodotti di marchi meno conosciuti, hanno prodotti di qualità e a prezzi più contenuti. Per chi viaggia, invece, valutare i prezzi delle varie compagnie e delle strutture per pernottare e, invece di mangiare al ristorante, preferire un picnic o un pranzo all’aperto, cucinando in anticipo ciò che si vuole mangiare.
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