Sono in arrivo dei sostanziosi bonus rivolti a tutti i nuclei famigliari che hanno da poco avuto un bambino.
Da alcune settimane alcune famiglie italiane hanno la possibilità di richiedere una serie di bonus di carattere economico per il proprio sostentamento. Un’occasione dunque da non farsi assolutamente mancare, ma attenzione perché sono necessari determinati requisiti per poterne usufruire.
I bonus, finalizzati a coprire le spese sia sanitarie che scolastiche, sono rivolti ai nuclei famigliari che hanno un figlio all’asilo nido o a coloro che hanno accolto o accoglieranno presto un secondo figlio. Non solo, sono previsti degli aiuti anche per le donne occupate o in cerca di lavoro coì come le famiglie che necessitano di una babysitter. Qui di seguito troverete nel dettaglio tutte le informazioni per ottenere i bonus e i requisiti che servono per beneficiarne.
Bonus spese sanitarie bimbi e altri a sostegno delle famiglie: quali sono e come si richiedono
Per aiutare economicamente le famiglie sono stati creati dei bonus ad hoc. Questa iniziativa in particolare arriva dalla Regione Campania, che ha stanziato un fondo destinato ad aiutare migliaia di nuclei famigliari residenti nella medesima regione. Per non tutti hanno la possibilità di utilizzarli. Infatti bisogna disporre di determinati requisiti per accedervi, tra cui avere un Isee basso.
Partiamo dal bonus riservato alle spese sanitarie per bimbi under 10. Quindi ogni famiglia con almeno un figlio che abbia meno di dieci anni può ottenere il suddetto bonus, ma a patto che abbia un Isee complessivo inferiore a 12.500 euro. Si tratta in poche parole di un rimborso spese che copre visite e/o cure odontoiatriche e specialistiche. L’importo massimo riservato ad ogni bambino è di 500 euro.
La Regione Campania ha stanziato un voucher anche per le famiglie con più di un figlio. Queste ultime infatti potranno ricevere per ogni singolo bambino (eccetto il primogenito) una somma pari a 600 euro. Per accedere a questo bonus però è necessario avere un Isee inferiore a 30 mila euro, oltre che essere residenti in Campania e avere la cittadinanza italiana o un permesso di soggiorno valido.
Tra i bonus progettati dalla regione c’è anche quello riservato ai bimbi che frequentano l’asilo nido, quindi che rientrano nella fascia d’età 0-3 anni. Ad ognuno di loro è riservato un voucher che può arrivare a 3 mila euro (la somma varia in base all’Isee), volti a pagare le rette della struttura d’infanzia frequentata dai piccoli. Per usufruire di questo bonus si può fare domanda fino al 19 aprile 2024.
É disponibile anche il bonus affitto, riservato sempre a chi ha un reddito basso e destinato a coloro che hanno perso il lavoro o hanno subito una riduzione del salario. Il contributo in questo caso può arrivare a 12 mila euro. La Campania ha pensato anche alle donne lavoratrici (o in cerca di impiego) intente a conciliare vita famigliare e lavoro.
Infatti la regione ha messo a loro disposizione un servizio di assistenza: una ludoteca dove i bambini tra i 3 e i 12 anni possono trascorrere la giornata. In alternativa c’è la possibilità di usufruire del bonus baby sitting, ma solo se l’Isee famigliare è inferiore a 20 mila euro.