Esami di Stato 2024, partono le candidature per commissari esterni: chi può fare domanda e come inoltrarla

I soggetti che hanno i requisiti necessari possono presentare la candidatura per fare i commissari esterni agli Esami di Stato 2024.

Con la nota n.12423 del 26 marzo 2024 il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha dato il via alla formazione delle commissioni per gli Esami di Stato 2024.

I soggetti che vogliano fare i commissari esterni oppure i presidenti di commissione per le prove finali dell’anno scolastico 2023-2024 hanno tempo fino al 12 aprile 2024 per inviare le proprie candidature. Ecco i requisiti richiesti e chi può diventare commissario esterno. 

Come inviare la candidatura per commissari esterni all’Esame di Stato 2024

Il 21 giugno inizieranno gli Esami di Stato 2024 con la prima prova e poi a seguire le altre, che saranno tutte giudicate da una commissione d’esame, una ogni due classi, presieduta da un presidente esterno all’istituzione scolastica e da tre membri esterni e, per ciascuna delle due classi, da tre membri interni.

I commissari esterni e il presidente sono nominati dal dirigente preposto all’Ufficio scolastico regionale mentre i commissari interni sono nominati dai competenti consigli di classe. I commissari o i presidenti d’esame non possono rifiutare o lasciare l’incarico, anche nel caso di nomina in sede non richiesta o in commissioni operanti in ordini di studio diversi da quelli di servizio, salvo i casi di legittimo impedimento.

In particolare possono presentare la propria istanza per diventare commissari esterni, i dirigenti scolastici e i docenti degli istituti statali del secondo ciclo, anche collocati a riposo da non più di tre anni. Sono tenuti a presentare domanda:

• i dirigenti scolastici preposti a istituti di istruzione secondaria di secondo grado statali o a istituti di istruzione statali nei quali funzionano corsi di studio di istruzione secondaria di secondo grado, o ai convitti nazionali e agli educandati femminili, sia per il ruolo di presidente che per quello di commissario esterno;
• i docenti con contratto a tempo indeterminato o determinato in servizio in istituti di istruzione secondaria di secondo grado statali (con abilitazione o idoneità all’insegnamento sulle discipline o classi di concorso affidate ai commissari esterni), se non designati come commissari interni o referenti del plico telematico, per il ruolo di commissario esterno.

Per entrambi i ruoli (commissari e presidenti) possono invece presentare domanda:

• i dirigenti scolastici in servizio preposto a istituti del primo ciclo di istruzione statali;
• i docenti di ruolo della scuola secondaria di secondo grado statale con almeno 10 anni di servizio di ruolo;
• i dirigenti scolastici o docenti di scuola secondaria di II grado, collocati a riposo da non più di 3 anni.

Mentre per il solo ruolo di commissario esterno possono presentare domanda:

• i docenti già di ruolo in istituti statali di istruzione secondaria di secondo grado, collocati a riposo da non più di 3 anni;
• i docenti che negli ultimi tre anni abbiano prestato servizio per almeno un anno in istituti statali di istruzione secondaria di secondo grado, per supplenza annuale o fino al termine delle attività didattiche, se in possesso di abilitazione o idoneità all’insegnamento nelle discipline o classi di concorso affidate a commissari esterni.

La domanda per commissari esterni all’Esame di stato 2024 può essere compilata ed inviata entro il 12 aprile 2024 usando la piattaforma web per le istanze online del Ministero dell’istruzione, autenticandosi con le proprie credenziali dell’area riservata oppure con SPID, CIE. Le istanze di nomina devono essere presentate attraverso i seguenti moduli:

• modello ES-E (istanza di iscrizione all’elenco regionale dei presidenti delle commissioni dell’esame di Stato)
• modello ES-1 (istanza di nomina nelle commissioni dell’esame di Stato)

Si ricorda che, presentando l’istanza d’iscrizione all’elenco dei presidenti (modello ES-E), senza l’istanza di nomina modello ES-1, non è possibile partecipare al procedimento di nomina come presidente di commissione.