Finalmente è disponibile il bonus computer ed informatico sino a 10.000 euro: cosa sapere e come richiederlo.
Comprare un dispositivo elettronico non è più difficile come un tempo. Il mercato della tecnologia ne offre diversi e a prezzi davvero convenienti. L’importante è che si acquisti un prodotto con caratteristiche idonee all’uso che se ne dovrà fare. In questo modo ci si accerta di non consumare inutilmente il proprio denaro. Ovviamente è importante valutare le specifiche tecniche del dispositivo, prima di procedere all’acquisto. Così facendo non si avranno problemi per il futuro.
Chiaramente bisogna prestare attenzione al prezzo. Il mondo dei dispositivi elettronici è molto vario in ogni sua categoria, e ovviamente più sale la qualità del prodotto e più aumenta il prezzo. Ed è qui che entra in gioco una agevolazione fiscale molto interessante e che potrebbe aiutarci ad acquistare dispositivi di ottima qualità abbattendo sensibilmente il prezzo da pagare.
Si tratta di una proposta recente per l’acquisto di computer e di prodotti informatici in generale. Ma in che cosa consiste di preciso? Continua a leggere per scoprire come funziona e quali sono i requisiti da sodisfare per poterne usufruire.
Bonus informatica e computer, richiedilo prima che sia troppo tardi: arriva fino a 10.000 euro
Il bonus informatica e computer comprende delle spese minime di 2.000 euro per l’acquisto di alcuni prodotti digitali. Certamente sono compresi i computer in questo caso, ma anche consulenze, acquisto di beni di servizio in robotica avanzata, stampa 3D, cyber security o realtà aumentata. Nel documento ufficiale della proposta vengono citati tutti i dispositivi passibili di bonus.
L’acquisto riguarda persino i sistemi di sicurezza informatica. Tra questi rientrano l’allarme antirapina, sistemi di videosorveglianza a circuito chiuso, antintrusione con allarme acustico o casseforti. Anche in questo caso si tratta di un’opportunità più che ottima per tutti coloro che vogliono iniziare a proteggere al meglio la propria abitazione. Oppure per migliorare la digitalizzazione dell’abitazione, introducendo sistemi di domotica. Ne vale la pena in entrambe le circostanze.
Ricordiamo che l’agevolazione fiscale è disponibile solo per le imprese residenti a Lucca, Pisa e Massa Carrara. Tra i requisiti è richiesta la sede legale nelle suddette province ed essere in regola sia con il diritto camerale che con il DURC. Il sostegno economico a fondo perduto sul 50% della spesa totale con possibilità di recupero fino a 10.000 euro. Il bando sarà aperto dalle 10:00 del 6 maggio fino alle 18:00 del 19 maggio 2024.