Le famiglie italiane in difficoltà possono richiedere alcuni bonus senza dover presentare l’ISEE: ecco quali sono.
L’innalzamento generale del costo della vita rende faticoso arrivare alla fine del mese per tante famiglie italiane. Lo Stato italiano però ha pensato a dei sostegni per andare incontro alle esigenze dei suoi cittadini più fragili e bisognosi. Ma quali bonus si possono richiedere senza ISEE? Ecco la risposta.
Secondo le ultime stime in Italia le famiglie in povertà assoluta sono l’8,5% delle famiglie residenti e comprendono 1,3 milioni di minori. Per aiutare tutte queste persone e sostenerle, il governo ha approntato diversi bonus da elargire a determinate condizioni. Ma per quali non c’è bisogno dell’ISEE? Quest’ultimo, occorre ricordarlo, è un indicatore che serve per valutare la situazione economica dei nuclei famigliari che richiedono una prestazione sociale agevolata.
Bonus a valanga: il momento giusto è adesso
Il nostro governo ha messo a disposizione di tutti gli italiani che ne hanno bisogno alcune misure che possono aiutarli a tirare un po’ il fiato. Come già accennato, tra i vari bonus disponibili nel 2024 ce ne sono alcuni che non necessitano dell’ISEE.
Per esempio l’Assegno unico universale per figli a carico. Senza Isee l’importo sarà uguale al minimo. Nel 2024 questo dovrebbe essere di 54 Euro con 17 Euro in aggiunta per ogni figlio successivo al secondo. Sempre per le famiglie c’è la possibilità di chiedere il bonus per l’asilo nido. Senza l’ISEE si può chiedere un contributo minimo di 1.500 Euro in un anno.
Lo Stato aiuta anche le persone che sono più avanti con l’età, ovvero quelli che hanno compiuto 67 anni e si trovano in una situazione di disagio economico. Chi chiede questo bonus, cioè l‘Assegno sociale, deve avere un reddito inferiore al valore annuo del suddetto assegno. Nel 2024 la cifra è di 6.947.33 euro. Anche le persone che hanno disabilità e invalidità possono fare richiesta.
Un esempio è il caso della pensione per invalidi civili che funziona in base al reddito o al nucleo famigliare di cui fa parte il minore. Infine c’è anche un bonus Internet cioè un contributo di 100 Euro che è uno sconto sul prezzo di attivazione e sul canone mensile per le famiglie che volessero attivare una connessione a banda ultra larga. Questo tipo di aiuto non è ancora attivo.
I cittadini che hanno compiuto 75 anni e hanno un reddito non superiore a 8 mila Euro sono esentati dal pagamento del canone Rai. In ultimo non deve pagare il ticket sanitario chi risponde a determinati requisiti per i quali si considera il reddito.