Non è affatto un bel momento per la Rai che sta perdendo pezzi a più non posso: dopo Amadeus la tv di Stato dà lo stop ad altri contratti.
L’abbandono di Amadeus ai danni della Rai aveva fatto molto scalpore e ancora risuonano nell’aria le dichiarazioni del noto e amato conduttore che dopo aver riportato in auge Sanremo e Affari Tuoi è pronto per una nuova avventura sul Nove. Ma sembra che sia solamente l’inizio di un’era di decadimento della televisione nazionale.
Arrivano da Dagospia, infatti, rumors molto preoccupanti e questa volta riguardano una showgirl di punta e anche altre trasmissioni, che starebbero per essere cessate definitivamente. Ma di chi si tratta? Scopriamo insieme cosa sta succedendo in Rai.
Cosa succede in Rai? Via un’altra showgirl e trasmissioni cancellate
Se un conduttore di punta se ne va si può trovare un’alternativa, ma in Rai siamo di fronte a un’emorragia di illustri personaggi che forse sarà difficile da sanare. Dopo Amadeus, adesso tocca a Chiara Francini, la conduttrice del programma di prima serata su Rai 1 “Forte e Chiara”. La conferma di uno stop è già arrivato e la motivazione è facilmente intuibile: crollo degli ascolti.
La televisione di Stato sta subendo un calo di popolarità difficile da ignorare. La Rai è già stata ribattezzata “teleMeloni”, non mancano polemiche sulle censure e poi come non ricordare la triste performance della puntata di “Porta a Porta”, in cui si è visto un pericoloso ritorno al medioevo sull’argomento aborto che non è piaciuto a tantissime donne e non solo. A disquisire di una tematica così delicata, infatti, e della pericolosa deriva dei diritti delle donne, c’erano 7 uomini.
Persino l’Avvenire, la testata giornalistica al 75% di proprietà della “Fondazione di Religione Santi Francesco d’Assisi e Caterina da Siena”, ha definito come un “autogol della Rai” la puntata dello show condotto da Bruno Vespa. Ma non è tutto, perché sempre da Dagospia arrivano altre pessime notizie. L’amata showgirl e conduttrice Alessia Marcuzzi dovrà rinunciare a “Boomerissima“, perché il programma non verrà rinnovato.
Tra gli altri segnali che fanno comprendere benissimo quale sia la situazione a Viale Mazzini, c’è anche lo stop (non ancora certo) del programma “Tv Talk” di Massimo Bernardini. Il quadro generale è altamente preoccupante, dato il calo di ascolti inesorabile, e nemmeno tanto lento. Non mancano criticità nemmeno in Mediaset, e forse questi segnali (nemmeno tanto velati) stanno a significare che qualcosa in televisione deve cambiare. Forse i telespettatori sono diventati più esigenti o forse hanno compreso che la tv ormai è diventata povera di contenuti e ricca di propaganda.